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Guide passo passo pratiche, semplici per GNU/Linux Ubuntu. Consigli su programmi da installare e impostazioni.

giovedì 30 giugno 2011

PERSONALIZZARE IL CUBO CON EFFETTI COMPIZ EXTRA UBUNTU


Per gli amanti del cubo altre informazioni. Questa è una guida per personalizzare il cubo di desktop su Ubuntu con effetti Compiz.

REQUISITI:
Installare CompizConfig.
Avere Cubo Compiz su Ubuntu Con Unity.
Installare Compiz Extra Plugins (a metà guida)

CARATTERISTICHE CUBO CHE POSSIAMO PERSONALIZZARE:
Selezioniamo il programma CompizConfig (casella ricerca e scriviamo CCSM), li troveremo tutto quello che possiamo modificare del nostro cubo. Semplicemente fate le prove per vedere cosa vi interessa di più.

VELOCITÀ DI ROTAZIONE CUBO
Portiamoci sull'icona Desktop Cubico, alla scheda Comportamento c'è tutto riguardo alla velocità, accelerazione...

MODIFICA FACCIATA SUPERIORE E INFERIORE DEL CUBO
Sempre icona Desktop Cubico, scheda Aspetto.
Con Cube Cap Colors possiamo attribuire un colore alla facciata superiore e inferiore del cubo (effettivamente il colore Cacchetta/Senape non è un granché... io vorrei proprio vedere la faccia di chi sceglie sti colori)


MODIFICARE SFONDO SU CUI GIRA IL CUBO
Icona Desktop Cubico, scheda Aspetto
Selezionare Volta del Cielo e mettere la spunta su Volta del Cielo.
Ora possiamo decidere se mettere 2 colori (gradiente) come sfondo, oppure un'immagine che decidiamo noi .

CUBO TRASPARENTE
Icona Dektop Cubico, scheda Cubo Trasparente.
Nella prima voce potete decidere se renderlo trasparente solo quando ruota.
Nella seconda voce potete decidere se renderlo trasparente anche quando è fermo.
Terza voce renderà trasparente solo alla rotazione col mouse.


FINESTRE IN 3D CHE SPORGONO DAL CUBO
Portatevi sull'icona 3D windows
Qui potrete decidere anche di quanto farle sporgere e alcuni altri dettagli.

Questo è tutto per la personalizzazione, dovete fare tante prove per vedere cosa piace più a voi! A breve vedremo anche quali sono i tasti scorciatoia che possiamo usare per velocizzare le nostre attività lavorative con il Cubo.






martedì 28 giugno 2011

CUBO CON UBUNTU 11.04 NATTY NARWAL, UNITY E COMPIZ


Per una versione aggiornata per Ubuntu 11.10 consulta il mio nuovo articolo (nuovo sito!)
Avere il desktop cubico in Ubuntu è una delle peculiarità grafiche migliori che Linux possa avere. Con Ubuntu 11.04 Natty Narwal (e l'arrivo di Compiz e Unity), per il cubo le cose si sono complicate un po'. Ma questo non significa che non si possa avere il nostro cubo con Ubuntu. Basta qualche piccolo accorgimento, ma niente di complicato.

INSTALLARE GESTORE COMPIZCONFIG

Se volete istallarlo da terminale (lo consiglio) digitate:
sudo apt-get install compizconfig-settings-manager

Oppure installate CompizConfig con questa guida.

ESPORTARE FILE DI CONFIGURAZIONE DA MODIFICARE
Aprite il programma che avete installato (nella casella ricerca scrivete CCSM, e selezionatelo).
Selezionare PREFERENZE > (in basso nella colonna a sinistra).

Sotto la voce profilo selezionare Importa, decidere dove salvare il file (consiglio scrivania) e dategli il nome compiz_wall

Creare una copia del file che abbiamo esportato, ma con nome compiz_cube (consiglio di tenere le questi 2 file vicini, per non fare disordine)

MODIFICARE IL FILE DA IMPORTARE
Aprite con Gedit (blocco note) il file compiz_cube e modificate:

1)Alla voce (di solito è la prima ) s0_active_plugins = 
tra tutti i valori elencati troverete ;wall; che va cancellato e sostituito con ;cube;rotate; 


2)Alle voci
s0_hsize = 2
s0_vsize = 2
Cancellare e sostituire i numeri in

s0_hsize = 4
s0_vsize = 1
N.B. Se questa voce non è presente non è un problema,si possono modificare le dimensioni virtuali del desktop anche andando su CompizConfig alla voce Opzioni generali, spostarsi sull'ultima scheda Dimensione Desktop, orizzontali 4 e verticali 1 .
Salvare  e chiudere.

IMPORTARE IL FILE MODIFICATO
Ritornate al programma CompizConfig alla voce PREFERENZE > e selezionare la voce importa.
Raggiungere il file compiz_cube.profile da importare e applicare il tutto.

Se il computer impazzirà è tutto sotto controllo. Basterà riavviare il nostro Ubuntu.

COME TOGLIERE IL CUBO
Segui questa guida facendo il processo inverso...

Vi piace il cubo? Spero di si, io personalmente non vado matto, adoro la muraglia di desktop (lavoro più velocemente)! Ma il mondo è bello perché vario! Grazie ad Adriana per avermi suggerito di fare questa guida.

Ora date un'occhio alla prossima GUIDA SU COME PERSONALIZZARE IL CUBO DI COMPIZ SU UBUNTU.

lunedì 27 giugno 2011

INSTALLARE NAUTILUS ELEMENTARY IN UBUNTU


Nautilus Elementary è un miglioramento grafico di Nautilus, il gestore di file presente in Ubuntu appena installato.
QUALI SONO I VANTAGGI DI NAUTILUS ELEMENTARY
Meno ingombrante, grazie all'eliminazione di una barra superiore orizzontale completa (e solo questo basterebbe). 
Cambiare dimensione icone in maniera più rapida.
Eliminati alcuni bordi.

COME PROVARE NAUTILUS ELEMENTARY

Useremo il terminale digitando questi comandi:

sudo add-apt-repository ppa:am-monkeyd/nautilus-elementary-ppa
sudo apt-get update
sudo apt-get dist-upgrade

Così abbiamo:
Aggiunto i repository di Nautilus Elementary nel nostro Ubuntu
Aggiornato i pacchetti all'ultima versione.
Applicato gli aggiornamenti sul nostro PC.

Una volta terminato l'aggiornamento è necessario riavviare Nautilus con questo comando da terminale:
nautilus -q

DISINSTALLARE NAUTILUS ELEMENTARY
Se non siete contenti i Nautilus Elementary potete disinstallarlo velocemente con questi 3 comandi sempre da terminale:

sudo apt-get install ppa-purge
sudo ppa-purge ppa:am-monkeyd/nautilus-elementary-ppa
nautilus -q


Ed ecco un prima e dopo la "Cura dimagrante":
Niente male eh?!

DISABILITARE IPV6 IN UBUNTU PER VISUALIZZARE PAGINE INTERNET


Questa è una guida per migliorare la navigazione su internet con Ubuntu. Questa modifica andrà a influire su come Ubuntu legge le pagine internet. Vedremo come disabilitare IPv6.

PERCHÉ DISABILITARE IPV6 IN LINUX
Il motivo molto abbreviato è che per il momento il protocollo (nuovo) non è ancora così sviluppato da garantire una velocità superiore a quella del nostro IPv4. Quando Ubuntu deve scaricare una pagina da la priorità ad IPv6, quando terminano i tentativi con questo protocollo allora prova con IPv4. Capite che questa coda genera un rallentamento, ecco perché disattivare IPv6.

Io sto vivendo in Venezuela, e qua internet è veramente pessimo, se non fosse per questa modifica ci metterei il doppio per navigare!

Il metodo che descrivo è il meno invasivo, quindi se non notate miglioramenti (provatelo almeno per qualche giorno) potete tranquillamente tornare al vostro IPv6.

COME SAPERE SE IL NOSTRO IPv6 È ATTIVO IN UBUNTU
Se non avete mai fatto nessuna modifica, generalmente è attivo.
Aprite il terminale e digitate:

cat /proc/sys/net/ipv6/conf/all/disable_ipv6 e date invio.

Se il risultato è 0 significa che il vostro IPv6 è abilitato.
Se il risultato è 1 significa che il vostro IPv6 è disabilitato.


COME DISABILITARE IPv6 IN UBUNTU
Semplicemente apriremo e modificheremo il file necessario per disabilitare IPv6.

Aprite il terminale e digitate:
sudo gedit /etc/sysctl.conf
Ora vi comparirà un editor di testo con alcune informazioni.

Scorrete TUTTO il testo (senza modificare niente!) e aggiungete le seguenti 4 stringhe IN FONDO AL FILE:

#disable ipv6
net.ipv6.conf.all.disable_ipv6 = 1
net.ipv6.conf.default.disable_ipv6 = 1
net.ipv6.conf.lo.disable_ipv6 = 1

Proprio come potete vedere nell'immagine
Salvate il file e chiudete!

LE MODIFICHE NON SARANNO ATTIVE FINCHÉ NON RIAVVIERETE UBUNTU!!!

COME CAPIRE SE LE MODIFICHE SONO STATE APPLICATE
Dopo aver riavviato Ubuntu rilanciamo il comando da terminale:
cat /proc/sys/net/ipv6/conf/all/disable_ipv6 e date invio.
Se il risultato è 1 il vostro IPv6 su Ubuntu è stato disattivato!

COME RIABILITARE IPv6
Basta riaprire il file con il terminale:
sudo gedit /etc/sysctl.conf
E cancellare le 4 stringhe che avevamo inserito per disabilitarlo!

Consiglio di provare per qualche giorno le modifiche, per capire se effettivamente c'è stato un guadagno di velocità nell'apertura delle pagine, nel mio caso INDISCUTIBILMENTE SI!

mercoledì 22 giugno 2011

RICONOSCIMENTO CARATTERI DA IMMAGINE O PDF IN UBUNTU


Da PDF a testo, o da immagine a testo in Ubuntu è possibile grazie ad un programma per riconoscimento caratteri (OCR), il suo nome è Gimagereader. Grazie a questo programma saremo in grado di trasformare un immagine o un PDF in testo modificabile, con risultati ottimi.

INSTALLARE ULTIMA VERSIONE DI GIMAGEREADER:
Scaricare il pacchetto .deb da sourceforge (scegli sempre la ultima versione).
Installare il pacchetto .deb su Ubuntu.
Ora avete il programma che vi permette di lavorare, ma manca il suo cervello!
INSTALLARE TESSERACT OCR:

Aprire il Gestore Pacchetti.
Scrivere tesseract nella ricerca.
Selezionare tesseract-ocr-ita (verrà automaticamente selezionato anche tesseract-ocr).
Applicate le modifiche.


IMPOSTARE GIMAGEREADER
Il programma è molto semplice da usare, modifichiamo alcune impostazioni al primo avvio

Selezionare il programma dalla casella ricerca di Ubuntu.
Andiamo nel menu in alto alla voce file, e selezionate configurazione.
Alla voce lingua preferita mettete italiano.


USARE GMAGEREADER
Selezionare il programma.
Andare alla voce Aprire per selezionare il file che ci interessa.
Una volta caricato il file, se vi interessa tutto selezionate la voce in alto a destra Riconoscere tutto.
Se vi interessa solo una parte selezionate con il puntatore a croce il riquadro che vi interessa.

martedì 21 giugno 2011

CAMBIARE IL TEMA DEL PUNTATORE IN UBUNTU

Cambiare il tema del Puntatore su Ubuntu può non essere possibile in maniera grafica a causa di un Bug (problema). Questo non significa che non sia possibile scegliere un Mouse (o meglio puntatore) diverso.

Tempo fa quando ero agli inizi con Ubuntu 10.04 un caro compagno di forum mi suggerì come cambiare il tema del Cursore in questa discussione.

ESEMPIO PRATICO
gksudo gedit file:///etc/alternatives/x-cursor-theme

Inserite la vostra password

Vi comparirà una finestra con del testo (poca roba)
Cambiate il nome che segue dopo Inherits= Inserendo il nome del cursore che intendo usare.

COME TROVARE IL NOME DEL CURSORE
Cliccate nel simbolo di Ubuntu in alto a sinistra.
Digitate "aspetto" e scegliete la voce aspetto.
Andate nella voce in basso al centro destra (non è politica) alla voce "personalizza..."
Scegliete l'ultima scheda, intitolata Puntatore.
Ecco che compariranno tutti i nomi dei cursori che potete usare!

Se volete avere altri cursori non resta che fare un po' di ricerca su Google, ci sono temi anche carini, ma io consiglio quello nero, mi piace e fa contrasto con il bianco!


giovedì 9 giugno 2011

PRESENTATO IL KERNEL LINUX 3.0


Nuova era per il pinguino. È stato rilasciato il Kernel Linux 3.0 . Per i 20 del Sistema Operativo Open Source.

Linus Torvalds rilascia questo nuovo Kernel, promuovendo così Linux alla nuova release. Probabilmente neanche Torvalds si sarebbe aspettato un progresso così veloce, ma GNU/Linux comincia ad essere una realtà presente in sempre più Device, e per ragioni diverse.

 La versione 2 è stata sviluppata e ottimizzata per 15 anni. Quello che ha motivato il salto di release non è stato tanto un cambiamento sostanziale in questo sistema operativo, bensì la celebrazione di questi 20 anni di successo.

Questo non significa che il nuovo Kernel non abbia delle sorprese. Tra le novità di Linx 3.0 più curiose c'è il Driver che ci permetteranno di poter usare Microsoft Kinect, per non parlare dell'ottimizzazione che si è ottenuta su processori Intel e AMD. Molti sono stati i miglioramenti anche sotto i Driver Grafici.

Per il momento siamo alla versione RC, ma già potremo notare miglioramenti riguardo al file System EXT4 e BTRFS.

domenica 5 giugno 2011

INSTALLARE WINDOWS 7 VIRTUALE CON VMWARE



Windows 7 virtuale è una comodità, per il fatto che non rinunciamo a Windows e ai suoi utili programmi (office per esempio). Con questa guida vedremo come installare questo utilissimo programma che vi permette istallare qualsiasi sistema operativo in virtuale.

A differenza della precedente guida, con questo strumento avrete la possibilità di usare tutto (porte usb, stampante, cd) come se fosse un sistema vero e proprio... l'unica cosa che potrebbe non funzionare (dipende dal vostro PC) è la trasparenza delle finestre...

PROCEDIAMO
Scarichiamo il gratuito Vmware Player ( sito ufficiale trovatelo e scaricatelo, vi chiederà di registrarvi... FATELO, IL PROGRAMMA È ECCEZIONALE, NON FATEVELO SFUGGIRE!)

Una volta scaricato vi troverete un file .bundle

Spostare il file .bundle all'interno della cartella Home. (ci faciliterà l'installazione da terminale)

Aprire il terminale e digitare:

sudo sh nome_completo_programma_scaricato.bundle (e date invio)

Seguite la procedura d'installazione, la prima domanda che vi fa è se volete controllare che ci siano aggiornamenti, la seconda domanda vi chiede se volete collaborare con i vostri dati a migliorare il programma... decidete voi!

Dopo una breve installazione il programma è vostro!

DOVE TROVARE IL PROGRAMMA
Come al solito “spingere tasto windows” e scrivere “Vmware”...

IMPOSTARE WINDOWS 7 VIRTUALE
Dopo aver aperto il programma per la prima volta, e aver accettato la licenza, nella pagina di benvenuto selezionate “Create new virtual machine”, come da immagine


Viene chiesto da dove installare Windows 7: da CD, o da immagine ISO. Se avete un CD ORIGINALE di Windows 7 inseritelo nel lettore e selezionale /dev/cdrom nel menù a tendina, dopodiché selezionare “rescan disc”, se non riconosce il sistema operativo, come nel mio caso è uguale, come da immagine. Date ok.


Nella prossima finestra selezioniamo il sistema Windows 7 che abbiamo intenzione di installare. Date conferma.

Nella finestra successiva, inseriamo il codice del prodotto originale (potete inserirlo anche in un secondo momento), il vostro nome e la vostra password. Dopo date conferma.


Adesso vi viene chiesto che nome dare alla macchina virtuale, salvo che non vogliate confondervi le idee vi suggerisco di lasciare tutto com'è e andare avanti.

Nella prossima schermata vi viene chiesto quanto spazio dare a Windows, suggerisco di non dare molto spazio, se avete intenzione di installare programmi pesanti dategli anche 40 Giga (se li avete) altrimenti se avete intenzione di mettere solo qualche programmino, consiglio massimo 20/30 Giga...Dopo aver selezionato il peso di Windows 7 date conferma.

Ora vi verrà riproposto il riassunto di tutto quello che avete fatto per creare questa macchina virtuale, non resta che fare qualche modifica all'Hardware. Andate alla voce “Costumize hardware”, come da immagine.


Ora nel Menu a sinistra verrà selezionata automaticamente la prima voce: “Memoria”
Nella sezione di destra potete scegliere la quantità da usare... io consiglio di non superare la metà della vostra RAM (nel mio caso 2 Giga, visto che il mio massimo è 4)


Ora nel menu a sinistra portiamoci alla voce “Floppy”, e in basso possiamo selezionare tranquillamente “Rimuovi”.


Dopo questo ultimo passaggio potete cliccare su “Finish” ed iniziare la procedura d'installazione del nuovo sistema operativo...

Non sapete come installare Windows 7? Niente paura seguite questa guida all'installazione di Windows 7. Nella guida ci sono delle indicazioni a MESSAGGI NOIOSI che non si applicano a questo tipo di programma. Quindi l'installazione risulterà più facile.

Dopo questa installazione per usufruire appieno delle potenzialità di Windows 7 è indispensabile installare Vmware tools, che ci permetterà Avere un sistema operativo al 100% funzionante. Tra poco scriverò anche una guida in merito.